domenica 28 aprile 2013

Le linee guida del nuovo Ministro




In una lunga intervista al blog Huffington post, la visione e gli interventi secondo il prossimo Ministro Maria Chiara Carrozza. Investire nella scuola con i fondi provenienti dalla lotta all'evasione fiscale: almeno il 6% del Pil

Aumentare gli investimenti nella scuola

Obiettivo, secondo Carrozza sarebbe di portare gli investimenti al 6% del PIL, il livello medio dei Paesi OCSE. Questi i campi necessari di investimento: 33% di copertura dei posti all'asilo nido, tempo pieno e modulo a 30 ore con le compresenze, per le medie reclutare una leva di insegnanti specializzati per preadolescenza e adolescenza, e allungare il “tempo scuola” (scuole aperte anche al pomeriggio con sport, tecnologia, studio in gruppo, laboratori, classe aperte ecc), per le superiori biennio unitario, così che la scelta a quale scuola iscriversi non sia fatta in 3° media, troppo presto, ma maturi dopo i primi due anni della secondaria, creazione di Poli per l’Istruzione Tecnica Superiore che tengano insieme l’istruzione tecnica/professionale e la formazione professionale (sistema integrato), le imprese, l’università e il mondo della ricerca.

Nord-Sud, ma anche centro e periferia. Contro la dispersione tenere le scuole aperte anche di pomeriggio


Non c'è solo un divario tra Nord e Sud, ma tra zone di centro e periferia, marginalità e benessere, tra studenti italiani e stranieri. La ricetta è di rimuovere gli ostacoli di origine economica e sociale che si frappongono fra i cittadini e la loro piena partecipazione alla vita economica e sociale del Paese. Secondo Carrozza il nodo sta nel tempo scuola, "il miglior antidoto alla dispersione scolastica. Occorre tenere le scuole aperte il pomeriggio per permettere di studiare a scuola da soli o in compagnia, per favorire il cooperative learning, per trovare a scuola i libri e i computer che a volte a casa non si hanno. Servono insegnanti adeguatamente formati a catturare le teste veloci dei preadolescenti, diventando facilitatori dell'apprendimento."

Investire nelle tecnologie

Per far fronte ai diversi modi di apprendere dei cosiddetti "nativi digitali". "Servono - dice Carrozza - laboratori che sappiano coniugare il sapere al saper fare, la rottura dell'unità della classe e della consequenzialità delle lezioni, una scuola che superi la rigidità dell'orario e degli spazi. Non è assegnando un premio o una punizione o scatenando competizione tra le scuole che si sollecitano le stesse al miglioramento".

Valutazione

"Non serve un sistema scolastico che aumenti la competizione tra scuole, ma che favorisca la collaborazione tra docenti e tra reti di scuole. Serve collaborazione per diffondere le buone pratiche didattiche per aiutare le scuole a raggiungere il massimo del proprio potenziale. Un sistema nazionale di valutazione e di ricerca educativa che serva davvero come strumento con cui confrontarsi per verificare se ciò che si fa a scuola ha efficacia con gli studenti".

Precariato e reclutamento

Sul concorso docenti, il prossimo Ministro Carrozza, in linea con le posizioni del PD, afferma che sarebbe stato meglio bandirlo solo per le classi esaurite o in via di esaurimento. Propone, inoltre, una riforma sulle modalità "di formazione iniziale e reclutamento, poiché dagli anni '80 in poi sono state approvate continue riforme, che non hanno fatto altro che stratificare diritti, troppo spesso lesi, e sistemi ingarbugliati di punteggi che hanno alimentato lo sfruttamento e la precarizzazione degli insegnanti."

"Dobbiamo prevedere un piano pluriennale di esaurimento delle graduatorie per eliminare la precarietà dalla scuola (non costa un euro in più stabilizzare chi lavora su posti vacanti) e offrire la necessaria continuità didattica agli studenti. E contemporaneamente metter mano ad un modello di formazione iniziale e reclutamento, equo e trasparente, che offra ragionevoli speranze ai giovani che desiderano dedicare la propria vita professionale all’insegnamento, selezionando tramite concorso i migliori laureati per l’accesso alla formazione iniziale, secondo numeri programmati al fabbisogno; un anno di prova attraverso tirocinio e supplenze brevi accompagnati da un insegnante esperto, e infine la firma del contratto a tempo indeterminato."
Per quanto riguarda la formazione, la proposta è di "selezione attraverso concorso dei migliori laureati per l’accesso alla formazione iniziale per ottenere l'abilitazione, un anno di prova attraverso tirocinio e supplenze brevi e firma del contratto a tempo indeterminato."

Organico funzionale alle scuole

Bisogna "garantire un organico funzionale, cioè una dotazione di personale, stabile per almeno un triennio, attraverso un nuovo piano pluriennale di esaurimento delle graduatorie per stabilizzare i precari

Aumento degli stipendi

Secondo il futuro Ministro è necessario un "nuovo contratto nazionale che attribuisca una retribuzione più alta per chi decide di svolgere a scuola nel pomeriggio le attività svolte oggi a casa come la correzione dei compiti, la preparazione delle lezioni, la formazione".


Dal sito: OrizzonteScuola

Paris 3D





Il Paris 3D Saga vi permette di vivere la "ville lumiere" come non l'avete mai vista prima. Potrete realizzare un viaggio attraverso più di 2000 anni di storia per scoprire i monumenti più famosi di Parigi con nuove ricostruzioni 3D e clip HD. Potrete navigare nella ricca storia della capitale francese andando dalle origini di Lutetia alla costruzione della Torre Eiffel per l'Esposizione Mondiale 1889, dalla diverse evoluzioni del Louvre alle ultime ore della Bastiglia.

"Questa è la prima volta che abbiamo un modello digitale di Parigi, e questo modello virtuale è un grande vantaggio rispetto a quello che avevamo avuto in passato", spiega Mehdi Tayoubi, VP di progettazione e strategia sperimentale di Dassault Systèmes. 

Buon divertimento !

Corsi di formazione/aggiornamento del ITE "Vilfredo Pareto"


Una bella foto gruppo a ricordo di due corsi di formazione/aggiornamento che hanno coinvolto i docenti del ns.Istituto. 
Il primo corso, analogo a quello organizzato lo scorso anno e della durata di 10 ore, è stato finalizzato all'acquisizione di competenze base per l'utilizzo della LIM (Lavagna interattiva Multimediale). Uno strumento tecnologico che permette di mantenere il classico paradigma didattico centrato sulla lavagna, potenziandolo con la multimedialità e la possibilità di usare software didattico in modo condiviso. 
Il secondo corso, della durata di 20 ore, ha avuto l'intento di innescare un processo di generazione di competenze personali e  professionali riguardanti l’utilizzo delle tecnologie di rete nell’apprendimento e nell’insegnamento con particolare attenzione agli strumenti del cosiddetto web 2.0. Durante il percorso formativo, sviluppatosi sia in assetto frontale che laboratoriale, sono state esplorate numerose nuove modalità di interazione con le ns. classi. Questi alcuni degli argomenti trattati:

  • strumenti per la implementazione di un PLE (Drive, Groups, Maps, RSS) + Bookmarking;
  • creazione di un repository personale (Google Drive, Dropbox, ecc.)
  • elaborazione collaborativa di files per la produzione in un lavoro di gruppo
  • creazione di un account di social bookmarking (Delicious, Symbaloo, ecc.) e popolamento con i link ai siti di interesse
  • esplorazione di Google Reader
  • iscrizione ai feed RSS dei blog di interesse
  • strumenti per la realizzazione di una classe virtuale (analisi dei software e delle piattaforme freeware per la realizzazione di un ambiente elearning) creazione e sperimentazione di una classe virtuale con strumenti freeware (Facebook, Yahoo Groups, Edmodo, Moodle, ecc.). Gestione della classe virtuale
  • creazione di risorse didattiche con OER ;  realizzazione di risorse formative “aperte” (OER) - slideshare, canale youtube, Jing, CmapTool, ecc.   ebook: capire l’oggetto e le differenze con il libro cartaceo e con gli altri supporti informatici,     etc.
  • creazione di una mappa concettuale. Approccio alla creazione di un blog personale
  • realizzazione di un PLN (Personal Learning Network).


I corsi si sono svolti nella classe II D dell'Istituto dotata di una lavagna di una lavagna SMART collegata a Internet tramite router, videoproiettore e pc portatile dotato del software dedicato (Smartboard Notebook).

I docenti hanno seguito con interesse e partecipazione le lezioni riuscendo a cogliere gli aspetti positivi e innovativi dell'introduzione dell'uso della LIM nella pratica didattica oltre che le potenzialità dell'utilizzo delle tecnologie di rete nell'apprendimento e nell'insegnamento offerte dal web 2.0.
La buona riuscita del percorso di formazione/aggiornamento viene confermata anche dai plateali sorrisi, colmi di soddisfazione, dei docenti ritratti nell'allegata foto. :-)

mercoledì 3 aprile 2013

Iscrizioni nelle scuole superiori di Palermo


Un'interessante (ed al contempo allarmante) tabella che raccoglie i dati relativi alle iscrizioni nelle scuole secondarie superiori di Palermo pubblicata dal giornale "La Repubblica" del 3 aprile 2013.

Le iscrizioni nelle scuole superiori di Palermo